Nel momento in cui si registra un contratto di locazione, è necessario effettuare il pagamento dell’imposta di registro e dell’imposta di bollo. Un contratto di affitto può essere registrato in tre modalità differenti, in base alle necessità del conduttore e del locatore:
Qualsiasi modalità si scelga, è fondamentale che si registri presso Agenzia delle Entrate il contratto di locazione.
Sia il conduttore che il locatore devono occuparsi della registrazione, in quanto sono entrambi responsabili del pagamento delle imposte dovute. In alternativa, ci si può affidare a un delegato o a intermediari abilitati, come professionisti o associazioni di categoria.
Se la registrazione del contratto di locazione avviene presso uno degli uffici dell’Agenzia delle Entrate, sarà presente sui moduli il codice identificativo, un insieme di caratteri univoco necessario per la compilazione del Modulo F24.
Nel caso in cui la parte interessata non riesca a ritrovare il codice identificativo, Agenzia delle Entrate mette a disposizione un servizio per poterlo recuperare, a condizione che si dimostri di possedere i documenti della registrazione tramite l’inserimento di dati relativi.
Differente è la situazione in cui la registrazione fosse avvenuta tramite servizio online: in questo caso, è possibile calcolare un codice apposito da inserire sul Modulo F24 nella sezione “Elementi identificativi” al posto del codice identificativo riportato sui documenti cartacei.
La cedolare secca è un regime di tassazione sostitutivo dei redditi da locazione. Nell’ultimo anno è stata introdotta una Manovra per limitare l’applicazione della tassa agevolata del 21% sugli affitti di breve durata.
Per quanto riguarda le operazioni da effettuare presso l’Agenzia delle Entrate per contratto di locazione con cedolare secca, dal 2021 sono cambiate le modalità di pagamento dell’imposta sostitutiva. Infatti, l’acconto dell’imposta dovuta per l’anno precedente non è più del 95% ma del 100%.
Dunque, è consigliabile prestare sufficiente attenzione alle procedure necessarie per poter registrare il proprio contratto di locazione presso gli uffici dell’Agenzia delle Entrate o tramite i relativi servizi online.
Accedendo al servizio online dell’Agenzia delle Entrate chiamato Fisconline, è possibile visualizzare i contratti regolarmente registrati.
La detrazione delle spese riguardanti la locazione nel modello 730/2021 varia in base al reddito e dal tipo di contratto stipulato.
È possibile richiedere all’Agenzia delle Entrate una copia del proprio contratto di locazione. L’Ufficio del registro ha l'obbligo di conservare una copia degli atti registrati.
Nella copia del modello di richiesta della registrazione del contratto è possibile ritrovare gli estremi di tale operazione. Se la registrazione è avvenuta per via telematica, per recuperare gli estremi è sufficiente consultare la ricevuta di registrazione.